Ancora micro criminali allontanati da Mestre e Marghera e accompagnati nel centro per i rimpatri di Gradisca e Milano.
Operazioni a Mestre e Marghera
È stato espulso un cittadino straniero irregolare poco più che trentenne, indiziato di aver commesso vari reati legati a droga, furto e armi. Tra questi una recente spaccata ad un esercizio commerciale del centro. A Milano, invece, è stato portato un cittadino nordafricano irregolare per ricettazione e danneggiamento ed è stato al centro di una lite postata su YouTube.
È stato portato a Gradisca anche un ventinovenne che aveva abusivamente occupato un appartamento di proprietà dell’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale in zona Chirignago. Ha precedenti per spaccio ed è stato individuato a Marghera.
Il caso delle grondaie e del ponte strallato
Da gennaio ad oggi ci sono stati 21 rimpatri, eppure, anche in questi giorni episodi di furti e spaccio sono all’ordine del giorno. Nel quartiere di Marghera, ad esempio, è stata fatta razzia di grondaie nelle palazzine destinate alla demolizione di piazza Mercato. Si tratta di ladri di metallo. Anni fa agivano tra le fabbriche abbandonate, ora tra gli edifici fatiscenti. Quest’ultima attività riguarda case nel centro abitato e crea pericolo per i passanti laddove sono rimasti i pezzi di grondaia pericolanti.
Non solo ladri di rame e ferro, ma forse anche di cavi elettrici è il sospetto sorto tra i residenti del quartiere che da circa un anno non vedono più il segnale luminoso notturno sull’estrema punta del Ponte strallato del quartiere. I fari ci sono ancora, eppure la segnalazione notturna non c’è più. E anche se in quel punto del cielo non sono previste rotte di aerei, potrebbe sempre capitare un’emergenza e la necessità che un elicottero sorvoli la zona.
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