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Monsignor Ermenegildo Fusaro: l’arte, il sacro e gli animali

Ermenegildo Fusaro era nato a Marcon ed era un uomo di cultura, giornalista, sacerdote zelante, predicatore efficace, pubblicista e scrittore di numerosi libri

Una collettiva di artisti nella splendida sede di Ca’ Zenobio a Venezia permette di scoprire l’eccezionale figura di un prete animalista ante litteram, Monsignor Ermenegildo Fusaro.

Mons. Ermenegildo dott. Fusaro è Nato a Marcon (Venezia) nel 1914, dal 1926 al 1931 fu allievo del Collegio Salesiano Astori di Mogliano Veneto.
Iscrittosi ai Cavanis di Venezia per frequentare il liceo, entrò successivamente in seminario e fu ordinato presbitero dal Patriarca card. Piazza , nel 1938.

Uomo di cultura, Giornalista, Sacerdote Zelante, Predicatore Efficace, Pubblicista, Scrittore di numerosi libri di carattere ascetico, apologetico e pastorale con l’intento di dare un messaggio spirituale e di cultura necessario nel periodo di tempo che stiamo vivendo. Gli fu assegnato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il “Premio Bontà” nell’anno 1968 e il “Premio Nazionale di Cultura” nell’anno 1969, inoltre gli fu conferita l’onorificenza di Commendatore al merito della Repubblica per aver scritto il libro “Meraviglie di Animali e Orrori di Uomini”.

Una figura caratteristica, un sacerdote esemplare, innamorato del suo essere prete e delle cose belle che il Signore gli ha concesso di fare, ha servito il Signore con tutte le energie che la vita gli ha dato. Morì il 7 febbraio 2002, dopo una breve degenza in ospedale, rettore di San Rocco da quasi cinquant’anni e prete da 64 anni.

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