Cronaca

Due incidenti sull’A4, otto feriti e disagi

Due gravi incidenti sull’A4 tra l’8 e il 9 dicembre hanno causato otto feriti e disagi alla viabilità, coinvolgendo auto e un pullman

Incidenti sull’A4: feriti e traffico rallentato in due distinti episodi

Il primo degli incidenti sull’A4

L’autostrada A4 è stata teatro di due gravi incidenti tra l’8 e il 9 dicembre 2024, causando feriti e disagi alla viabilità. Il primo episodio si è verificato nella serata di domenica 8 dicembre, attorno alle 21, tra l’area di servizio di Arino e lo svincolo per l’A57, in direzione Venezia.

Due automobili si sono scontrate violentemente, terminando la corsa fuori dalla carreggiata. L’incidente ha coinvolto cinque persone, tra cui un bambino, fortunatamente riportando solo ferite lievi.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Mira e Padova. Hanno messo in sicurezza i veicoli, mentre il personale sanitario del Suem ha soccorso i feriti, trasferendoli in ospedale per accertamenti. Presenti anche la polizia stradale e il personale ausiliario di Autostrade. L’intervento di soccorso è durato circa un’ora e mezza, con il traffico gestito senza interruzioni significative.

Un secondo scontro

Un secondo grave incidente è avvenuto poche ore dopo, nella notte tra l’8 e il 9 dicembre, intorno all’1:30, nel tratto a tre corsie dell’A4 tra San Giorgio di Nogaro e il nodo di Palmanova, in direzione Trieste. Tre veicoli leggeri sono stati coinvolti nello scontro, che ha portato al ribaltamento di due auto. Il bilancio è di tre persone ferite, due delle quali in condizioni serie ma stabili, classificate in codice giallo.

L’impatto ha causato danni anche a un pullman in transito, colpito da un blocco motore staccatosi da una delle auto coinvolte. Grazie all’intervento dei mezzi di soccorso meccanici, il bus è stato trasferito nell’area di servizio di Gonars Sud, dove i passeggeri, diretti in Romania, hanno ricevuto assistenza in attesa di un altro mezzo.

Nonostante i rallentamenti, il tratto autostradale non è stato chiuso e la situazione è tornata alla normalità nelle prime ore del mattino, dopo la rimozione dei detriti. Le forze dell’ordine stanno indagando per chiarire le dinamiche di entrambi gli incidenti.

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