Bocciato prolungamento dell’ autostrada A27 da Belluno all’Austria, a stoppare il finanziamento dellopera è stata la europarlamentare Elisabetta Gardini.
Il prolungamento dell’autostrada A27 d’Alemagna torna al centro del dibattito europeo. Il Parlamento Ue ha bocciato a grande maggioranza (545 contrari, 104 favorevoli, 40 astensioni) la relazione della commissione Trasporti che riteneva “prioritario per lo sviluppo socioeconomico della parte orientale di Eusalp (la macroregione alpina, ndr) il completamento dell’autostrada italiana A27 con sbocco in Austria”.
Il testo sul miglioramento delle connessioni nell’Europa centrale e orientale, scritto dall’eurodeputato polacco del gruppo dei Conservatori e riformisti (Ecr) Tomasz Piotr Poreba, non ha incontrato il favore dell’aula di Strasburgo.
Soddisfatto l’europarlamentare sudtirolese del Ppe Herbert Dorfmann: “Dopo molteplici sforzi per spiegare la questione agli altri deputati e grazie alla collaborazione dei miei colleghi delle aree interessate, possiamo finalmente dire che una chiara maggioranza ha bocciato la prospettiva di un’Alemagna che attraversa le Alpi”, dichiara in una nota.
Secondo Dorfmann, l’inquinamento acustico causato dalla tratta del Brennero non si può risolvere prolungando l’A27, ma spostando il traffico lungo la nuova ferrovia, che correrà sottoterra. “Non si tratta semplicemente di bloccare delle proposte, ma di promuovere una forma moderna di mobilità” aggiunge.