Dopo lo stop improvviso, per un edema alle corde vocali che l’aveva costretto a rinviare il tour, Ligabue annuncia la guarigione e l’avvio dei concerti.
Il riposo forzato di una decina di giorni è servito: Luciano Ligabue è guarito e può dare il via al #MadeInItalyTour che lo porterà in giro per l’Italia, con oltre 50 date in calendario, ma si spingerà anche all’estero toccando Lugano e Bruxelles.
“Ciao a tutti! Sto bene. Lo dico soprattutto a tutti quelli che hanno voluto avere notizie in questi giorni. Grazie per l’interessamento e grazie per l’affetto”, dice il rocker di Correggio in un video su Facebook, tranquillizzando così i fan preoccupati dopo il rinvio della tournée a causa di un’edema alle corde vocali.
“È tutto in via di risoluzione – ha proseguito Ligabue – ma soprattutto mi hanno confermato che martedì si può cominciare, che è la cosa più importante per me”. Il cantante ha anche confessato, sempre via social, la sua preoccupazione dei giorni scorsi: “Mi era un po’ scesa la catena visto che per la prima volta in vita mia non potevo contare sul mio strumento, che è la voce, e quindi mi ero un po’ depresso”
Sarà quindi quella di oggi – martedì 14 febbraio, San Valentino – al Pal’Art Hotel di Acireale, la prima tappa del tour che avrà come nucleo dei concerti i brani di “Made In Italy”, undicesimo disco di inediti e ventesimo album della carriera di Ligabue, che arricchirà l’esibizione, come di consueto, con i suoi grandi classici, da “Certe Notti” a “Urlando contro il cielo”.
Sul palco sarà accompagnato dalla band che lo ha affiancato nella realizzazione del nuovo lavoro: Luciano Luisi (tastiere, cori), Max Cottafavi (chitarre), Federico Poggipollini (chitarre elettriche, cori), Davide Pezzin (basso), Michael Urbano (batteria, percussioni), Massimo Greco (tromba e flicorno), Emiliano Vernizzi (sax tenore) e Corrado Terzi (sax baritono).