Braccio di ferro: alla gara hanno partecipato anche alcune ragazze.
Bisogna dire che una serata all’insegna del sano dilettantismo una volta tanto non fa’ male. Sono stati coloro che forse si aspettavano donne e uomini con dei bicipiti alla braccio di ferro e invece no. Tutti gli atleti erano normali ma allenati a questa, forse poco nota, disciplina.
Il braccio di ferro si pratica su un apposito tavolo che deve essere regolamentare ed approvato dalla Federazione rispettando determinate dimensioni. I due contendenti, posizionati dalla parte opposta, poggiano i gomiti su un apposito cuscinetto e si afferrano le mani, utilizzando nel contempo, con la mano libera, un apposito piolo posto lateralmente.
Alla partenza gli avversari devono tenere le mani ben serrate e gli avambracci perpendicolari al centro del tavolo. I gomiti devono poggiare sul cuscinetto, le spalle parallele alla linea del tavolo, e l’altra mano sul piolo. In particolare, il dorso della mano deve essere perpendicolare al tavolo. A seguire affinché tutto proceda in maniera regolare vi era un arbitro internazionale e naturalmente il nostro inviato Andrea ha sentito anche alcuni degli atleti. Durante la serata si sono esibite anche alcune ragazze e coraggiosamente hanno dimostrato di non essere da meno dei compagni maschi.