Il ministro Delrio ci parla della sua visita a Venezia e dei cambiamenti apportati sull’itinerario marittimo delle Grandi navi
Graziano Delrio, ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha anticipato nella sua visita a Venezia dei giorni scorsi che si pronuncerà sull’itinerario alternativo da fornire alle grandi navi per raggiungere la marittima e allontanarle dal Canale della Giudecca.
Dovrebbe essere il canale Vittorio Emanuele al centro della road map. Per gli scafi più grandi dovrebbero essere predisposte due strutture ad hoc in area industriale sul versante del Canale dei Petroli del Vega.
Si tratta di indiscrezioni che non piacciono al comitato No Nav, che ha sempre appoggiato il progetto Duferco-De Piccoli da costruire fuori dalle bocche del porto della Laguna. “Ci mobiliteremo ancora” hanno annunciato i militanti del movimento che definiscono “nefasto” lo scenario in arrivo.
Temono l’impatto che avrà in laguna lo scavo del Vittorio Emanuele. L’intervento richiederà due anni e per quel lassi di tempo le navi continueranno a transitare per il canale della Giudecca. Contraria anche Italia Nostra.