“Reputation” di Taylor Swift è il miglior debutto e l’album più venduto del 2017 negli Usa, ma è Beyoncé quella che ha guadagnato di più nell’ultimo anno.
Come previsto, il nuovo album della reginetta del pop country americano Taylor Swift, “Reputation”, ha conquistato la vetta della classifica Billboard 200 vendendo, nell’arco della prima settimana negli Stati Uniti, un milione e 290mila copie, il miglior debutto dell’anno. Pur riuscendo a superare il milione nei primi quattro giorni sul mercato, non ha battuto l’eccezionale record di vendite iniziali di “25” di Adele, che nel novembre 2015 superò i 2.43 milioni di copie.
Comunque il primo singolo dell’album, “Look What You Made Me Do”, pubblicato il 25 agosto, ha messo a segno il più grande debutto di sempre su YouTube, con oltre 43 milioni di visualizzazioni in 24 ore; inoltre da quando Nielsen Music ha iniziato a tracciare i dati nel 1991, Taylor è stata l’unica artista ad avere pubblicato quattro diversi album che hanno venduto ognuno oltre un milione di copie nella prima settimana. I Backstreet Boys e gli N-Sync ci sono riusciti due volte, Adele una volta soltanto.
La Swift è stata però scalzata da Beyoncè dal trono delle musiciste più pagate del 2017, la consueta classifica elaborata e diffusa dalla rivista statunitense di economia e finanza Forbes. Nel periodo preso in esame, dal giugno del 2016 al giugno 2017, la moglie di Jay-Z ha guadagnato quasi 105 milioni di dollari, considerando la vendita dei dischi e le esibizioni dal vivo.
La seconda posizione è occupata dalla star britannica Adele, con 69 milioni di dollari, dovuti alle ingenti entrate del suo lungo tour mondiale, mentre Taylor Swift – in attesa, presumibilmente, di riprendersi lo scettro il prossimo anno – è scivolata al terzo posto, avendo portato a casa “solo” 44 milioni, che le permettono di precedere Celine Dion, a quota 41 milioni e Jennifer Lopez, che ha guadagnato 37 milioni di dollari.
