Anche quest’anno, in occasione delle festività, torna a farsi sentire – insieme ai grandi classici natalizi – “All I want for Christmas is you”, la canzone di Mariah Carey.
Come i soliti film, che di anno in anno vengono riproposti dai palinsesti televisivi in occasione del Natale, anche in questo 2017 è ricomparsa Mariah Carey con “All I want for Christmas is you”. In una recente intervista la popstar newyokese ha ricordato la fase delle riprese del video, girato in super 8 per dare la sensazione che fosse una cosa casalinga: «Ero davvero sulla neve, i miei capelli erano gelati. A quel tempo pensavo che fosse troppo presto nella mia carriera per pubblicare un album di brani natalizi. Ma ora, in retrospettiva, sono molto felice di averlo fatto».
Il disco, uscito nel 1994, si intitola “Merry Christmas” e oltre a varie tante cover di classici natalizi, contiene due canzoni scritte da Mariah insieme a Walter Afanasieff: “Jesus born on this day”, titolo difficilmente vi dirà qualcosa e la celeberrima “All I want for Christmas is you”, diventata nel tempo, a sua volta un classico, con 14 milioni di copie vendute nel mondo e oltre 200 milioni di ascolti su Spotify.
Del resto Carey ha portato finora 18 singoli in vetta alle classifiche di vendita degli Stati Uniti, seconda solo ai Beatles, ma “All I want for Christmas is you” non è tra questi: non ha mai raggiunto il numero uno ma, ovviamente sotto Natale, è spesso stato tra i 100 più ascoltati e quest’anno per la prima volta è entrato in Top 10.
Secondo il musicologo Nate Sloan il successo è dovuto al modo in cui i testi e la struttura si combinano tra loro, mentre il lui che vuole lei per Natale è il produttore Tommy Mottola – all’epoca suo marito, divorziarono nel 1997 – che nel video interpreta Babbo Natale.
