Come annunciato sta entrando nel vivo la campagna promozionale del nuovo museo M9 di Mestre che dovrebbe aprire verso la fine dell’anno
A tenere desta l’attenzione finora sono state le altalene e le campane allestite nel chiostro di Santa Maria delle Grazie per per l’evento di Natale “Flying Bells for M9”, ideato da Felice Limosani. Quasi 50 mila gli ingressi registrati in totale dal 16 dicembre al 7 gennaio. Un numero che fa ben sperare sull’affluenza di cui godrà il museo quando sarà sede dell’Innovation Retail Center.
Intanto i mestrini erano curiosi di scoprire lo spazio restaurato e hanno trovato la metafora artistica. Le campane e le altalene rappresentavano i valori socializzanti, creativi e culturali del progetto. M9 ha portato con sé anche qualche spina con la polemica sul nome Venezia che potrebbe essere associato al museo al posto di quello di Mestre. Intanto smantellata l’attrazione natalizia ora gli organizzatori sono impegnati nella ricerca dei protagonisti di una delle installazioni multimediali dell’esposizione permanente del futuro museo “M9 sono io”.
120 volti da 0 a 100 anni dovranno prestare la propria immagine per rappresentare i molteplici volti della società italiana di oggi, a partire da Mestre e dall’area metropolitana. Per partecipare alla selezione si dovranno inviare entro il 20 gennaio i propri dati personali (nome, cognome, età, altezza, professione, telefono) a: castingM9@polymniavenezia.it. Fino ad oggi in sei giorni sono arrivate 203 candidature. I ritratti fotografici saranno realizzati dal 28 febbraio al 9 marzo in via Torino, Venezia Mestre.