Carnevale di Venezia: vestita in maschera non può fare le comunione, o meglio, il parroco di San Moisè ha negato l’eucaristia durante la messa.
L’episodio è accaduto domenica mattina, primo giorno del Carnevale di Venezia. La protagonista della vicenda indossava un abito d’epoca, accollato e impreziosito da inserti d’oro e, tra un evento e l’altro, ha deciso, con le sue amiche, di recarsi in una chiesa per la messa domenicale; ma l’abito, per il sacerdote officiante che sostituiva il parroco Roberto Donadoni, non era appropriato. Sconcertati anche i fedeli presenti.
Il carnevale è una festa religiosa che precede la quaresima, periodo in cui la Chiesa chiede digiuno e penitenza dopo aver accordato settimane di bagordi e di piaceri carnali, grazie anche alla privacy fornita dalla maschera. La signora in questione non era mascherata, il viso era scoperto e il corpo ben coperto, ma per il prete non era sufficiente.
