“Se si dovesse valutare solo la bozza di pre-intesa inviata dal Governo non sarebbe firmabile per noi perché i veneti hanno dato un’indicazione chiara ad un progetto di autonomia vera”. Lo ha sottolineato il presidente del Veneto
Luca Zaia e la delegazione trattante di tecnici che ha nominato, si è riunita mercoledì 7 febbraio per preparare le controdeduzioni della bozza pre-intesa sull’autonomia inviata dal sottosegretario agli affari regionali Gianclaudio Bressa venerdì scorso. Ecco cosa non è piaciuto di quella bozza a Luca Zaia.
“Ci sono luci e ombre, aspetti positivi e tanti di non positivi nella bozza – ha aggiunto – e invieremo spero nel giro di 24 ore a Roma le nostre contro-deduzioni sperando di arrivare ad una firma il prima possibile. Se accolgono quando da noi proposto, come spero, firmiamo subito. I nostri tecnici ed esperti stano preparando tutta una serie di contro-deduzioni”.