La campagna sul numero chiuso in Piazza durante il Volo, ha sortito l’effetto desiderato, ma è stata comunque una domenica di gran folla al Carnevale di Venezia
80 mila le persone arrivate a Venezia per uno “struscio” del Carnevale, secondo le stime della Polizia municipale, e 20 mila sono accorsi ad assistere al Volo dell’Aquila con sorpresa dal campanile di San Marco.
Ha scherzato, ma non più di tanto, Renzo Rosso il patrono della Diesel che, testimonial di se stesso sulla scia di Giovanni Rana e di Francesco Amadori, ha deciso di usare il palcoscenico unico al mondo di piazza San Marco per lanciare un messaggio di pace.
Anziché mascherarsi da piccione viaggiatore ha dovuto vestire i panni dell’Aquila. Del resto Venezia, domenica, ha messo a disposizione soltanto quel costume e lui è disceso lungo i 98 metri e calato sulle 20 mila persone stabilite dalla prefettura e ha pigiato il terrificante pulsante rosso che da il via alla guerra nucleare in mezzo a due sorridenti maschere del presidente americano Trump e del presidente della Corea del nord Kim Jong-un.
Anziché il conflitto nucleare, è scoppiato l’amore sulle note di ‘All You Need Is Love’ dei Beatles, il tutto in un vortice di coriandoli rossi a forma di cuore. Peccato che fosse tutto soltanto uno scherzo.