Parlano gli uomini della Mala del Brenta: “Maniero sta collaborando, vuole fregarci di nuovo”
Inquietano le accuse di Maniero verso i suoi ex colonnelli. Secondo Felicetto a Venezia dopo l’uscita dal carcere, i suoi ex si stanno organizzando per riprendere il controllo del Tronchetto, tranne Giampaolo Manca e l’avvocato Giorgio Pietramala, legale di fiducia di Giovanni Paggiarin.
I “mestrini”, e nemmeno i loro legali, hanno voluto rispondere alle affermazioni di Felice Maniero. Non vogliono parlare perché, dicono, non vogliono cadere nell’ennesima trappola di Maniero che secondo Manca si vuole accreditare, nuovamente, davanti alla magistratura.
Non so a cosa si riferisca Maniero ha detto Manca. Se fosse vera la sua tesi, come si spiega, l’arrivo di appartenenti a mafia e ’ndrangheta sul territorio. È emerso di recente dell’esistenza di un gruppo di calabresi che faceva arrivare a Venezia quintali di cocaina, senza dimenticare che un uomo di mafia come il boss Vito Galatolo lavorava al Tronchetto.
Erano d’accordo con loro? Nulla di questo è emerso dalle indagini. Manca si riferisce all’indagine del Ros l’operazione Tallero scattata tra il 2006 e il 2007 in cui vennero indagate venti persone tra motoscafisti e intromettitori sospettati di fare affari con il trasporto di persone per riciclare denaro sporco proveniente dal traffico di droga.
L’inchiesta alla fine, da un punto di vista giudiziario, porta ben poco. La gran parte degli indagati viene assolta e restano in piedi singoli episodi di danneggiamento e violenza.
Sono Giampaolo Manca che scrive io non ho mai detto come si spiega allora che sono arrivati i mafiosi a Venezia mai è uscita dalla mia bocca una affermazione del genere probabilmente non capite la gravità delle vostre affermazioni, non della mie , in questo modo mettete a repentaglio la mia vita e quella dei miei famigliari se supponiamo fosse vero che la mafia e la ndrangheta ha messo piede a Venezia, come si fanno a dire certe cose? quindi vi esorto a porre rimedio alle vostre cazzate, io ho concesso una intervista al giornalista del gazzettino di Venezia e si può leggere nel gazzettino cosa ho detto e la serietà dell’intervistatore, quindi ora cosa facciamo? ho fate, o dite la verità altrimenti io mi rivolgerò alla magistratura, me lo dovete, anzi sono disposto a venire in redazione per una intervista, invio il mio numero di telefono 3801982241, anzi, se guardate il mio profilo facebook, in questi giorni sto promuovendo la mia autobiografia, il 10 Maggio sarò al Lingotto di torino alla fiera internazionale del libro, e poi il 12 Maggio al Parco Catene di Marghera ci sarà anche lì la presentazione, interverranno delle autorità istituzionali, dei giornalisti, per l’esordi della mia autobiografia, e con i proventi del mio libro acquisterò una casa che poi servirà alle ragazze madri e i loro bambini in disagiate condizioni economiche, questo dovete scrivere di me e non le falsità solo per fare notizia, me lo dovete, grazie Giampaolo Manca.
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