Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Chioggia è uno dei tesori nascosti di Venezia. Ospita alcune opere di artisti straordinari come il Bellini, Palma il Vecchio e Cima da Conegliano
Nella miniera di tesori nascosti da visitare a Venezia e dintorni merita un passaggio il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Chioggia. Aperto alla fine degli anni Novanta, custodisce straordinarie tele di Bellini, del maestro veneziano Palma il Vecchio e di Cima da Conegliano. Il Museo sorge accanto alla chiesa cattedrale. L’ edificio a U, s’innesta al palazzo vescovile, e presenta un percorso diviso in quattro sezioni.
L’ala meridionale racconta la storia delle chiese della diocesi attraverso resti e testimonianze provenienti dagli edifici sul passato della comunità diocesana dagli inizi del IV sec. al Concilio Vaticano II. L’ala occidentale, la più preziosa, accoglie le tele di grandi artisti del rinascimento. La terza espone legni dorati e oggetti significativi della pietà popolare, con reliquie del 1110 trasferite da Malamocco.
La quarta raccoglie elaborate creazioni in oro e argento offrendo un’ampia rassegna di reliquiari e suppellettili liturgiche. Particolarmente pregiate sono le oreficerie della cattedrale.