La Mostra del Cinema di Venezia ha assegnato il Leone d’oro alla carriera a Vanessa Redgrave, annunciato anche l’ennesimo film da un romanzo di Stephen King.
In attesa dell’elenco completo dei film selezionati alla 75/ma Mostra del Cinema di Venezia (che sarà reso noto domattina con una conferenza stampa a Roma, diffusa in diretta streaming sul sito ufficiale della Biennale) è stato annunciato che il secondo Leone d’oro alla carriera, dopo quello già attribuito al regista David Cronenberg, sarà consegnato a Vanessa Redgrave. Nelle motivazioni del premio, il direttore Alberto Barbera sottolinea, fra l’altro, che l’81enne attrice britannica «è considerata tra le migliori interpreti femminili del cinema moderno, sensibile e capace di infinite sfumature, interprete ideale di personaggi complessi e non di rado controversi».
Nell’accettare la proposta, Vanessa Redgrave ha commentato: «Sono sbalordita e straordinariamente felice di sapere che sarò premiata col Leone d’oro alla carriera dalla Mostra. La scorsa estate stavo girando proprio a Venezia “The Aspern Papers”. Molti anni fa ho girato “La vacanza” nelle paludi del Veneto. Il mio personaggio parlava solo in dialetto veneziano. Scommetto di essere l’unica attrice non italiana ad aver recitato un intero ruolo in dialetto veneziano. Grazie infinite cara Mostra».
Intanto Stephen King, lo scrittore più adattato al cinema dopo William Shakespeare, ha firmato un altro contratto per portare sul grande schermo l’ennesima sua opera, “Buick 8” (in originale “From a Buick 8”), un inquietante romanzo del 2002 su una macchina in arrivo da un’altra dimensione. La regia è stata affidata a William Brent Bell, che ne ha scritto la sceneggiatura, dopo aver diretto nel 2016 l’horror “The boy”.
“Buick 8” è il secondo libro di King che narra di una macchina soprannaturale, dopo “Christine – la macchina infernale”, con cui condivide l’ambientazione in Pennsylvania, mentre il titolo è ispirato alla canzone di Bob Dylan “From a Buick 6”.
