La Città di Jesolo batte il pugno dopo l’episodio di violenza sessuale e si è costituita parte civile nel processo
La Città di Jesolo batte il pugno dopo l’episodio di violenza sessuale ai danni di una giovane turista avvenuto nella località la scorsa settimana, costituendosi parte civile nel processo che sarà avviato a carico del responsabile.
La decisione è stata assunta dalla Giunta comunale riunita in seduta straordinaria nella mattina di oggi, lunedì 27 agosto. Si tratta del primo atto formale dell’amministrazione per il danno d’immagine subito e testimoniare ulteriormente la vicinanza alla vittima e alla sua famiglia.
“La decisione di costituirci parte civile non solo è giusta ma è soprattutto doverosa – commenta il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia -. Di fronte al riprovevole episodio che ha macchiato la nostra città, intendiamo rispondere con forza. Dietro a questo provvedimento non c’è solo l’amministrazione, il Comune, ma tutti i cittadini jesolani che sono stati colpiti dalla notizia di questa vicenda. Desideriamo sottolineare, anche con questo atto, la nostra vicinanza alla giovane e alla sua famiglia e ribadire ancora una volta il massimo impegno dell’amministrazione, della Polizia locale e di tutte le Forze dell’Ordine per garantire ogni giorno la sicurezza su tutto il territorio. Su questa linea siamo determinati”.