La Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) pone l’accento sull’importanza della prevenzione a Mestre, con lo scopo di sensibilizzare i cittadini.
Il dottor Paolo Scatamburlo ci rivela che solo nel 2017 sono stati riscontrati più di 50.000 casi di tumore al seno tra le donne e 500 tra gli uomini; il medico segnala poi come se diagnosticato in tempo, grazie ad un’efficace prevenzione ed assistenza, più del 90% dei pazienti ha ottime possibilità di salvarsi.
Quando la stessa prevenzione non esisteva le possibilità di sopravvivenza erano invece minime in quasi tutti i casi. Al fine di far conoscere a tutti la sua vitale importanza, il dottor Scatamburlo ha quindi pensato di “portare le moto in piazza” a Mestre per catturare l’attenzione di quanta più gente possibile.
La vice sindaco del Comune di Venezia Luciana Colle, la responsabile del “Trifoglio Rosa” Manuela Pieretto e la dottoressa Marzia Carniato della LILT ribadiscono a loro volta l’importanza di sensibilizzare su questa tematica e di volersi bene.
Si va ad evidenziare in particolare il successo avuto dal “vaporetto rosa”, il cui contributo in merito è stato notevole; esso farà tappa proprio a Mestre lunedì prossimo.
La dottoressa Carniato ci ricorda in particolare come la prevenzione abbia sempre e comunque anche per la stessa sanità un costo minore rispetto alla cura.
La Presidente del Consiglio Comunale di Venezia, Linda Damiano, commenta con soddisfazione la capacità di unire che “Ottobre rosa” sta avendo presso un po’ tutte le associazioni ed i commercianti, unite nel sottolineare l’importanza della prevenzione.
Il titolare del Bar Sport di Mestre, Stefano Trevisan, afferma infine di aver aderito a questa iniziativa per far capire alle persone di essere sempre a loro disposizione.
