I Free Bikers di Porto Viro che stanno portando il vessillo della pace fino in Thailandia
Dopo aver ricevuto la benedizione del Consiglio Regionale del Veneto i Free Bikers di Porto Viro inizieranno il loro percorso di 1200 km che li porterà in Thailandia.
La missione è sia cicloturistica che solidale; i free bikers hanno intenzione di portare con loro il vessillo veneziano come simbolo di pace tra tutti i popoli.
Il viaggio inizierà mercoledì 23 febbraio da Venezia, spiega Mauro Garbin; il giorno seguente saranno in Thailandia e lì inizieranno l’impresa partendo dal sud del paese ripercorrendo tutta la costa fino ad arrivare a Bangkok. In seguito si sposteranno nel nord del paese dove faranno visita ai missionari veneti.
I free bikers porteranno coloro un contributo raccolto dai ragazzi del centro salesiano di Porto Viro che sarà donato ai missionari nel nord della Thailandia.
Il gruppo di quattro free bikers non è nuovo a viaggi di questo tipo. Andrea Marcon elogia il loro impegno e spiega che rendono onore prima di tutto alla disciplina sportiva del ciclismo. Inoltre rafforzano il già duraturo rapporto di amicizia tra Veneto e Thailandia che risale a 140 anni fa.
Il Consiglio Regionale del Veneto affida ai suoi ambasciatori in bicicletta un messaggio: la forza delle relazioni tra i popoli, l’incontro con culture diverse che possono arricchire. Anche Azzalin, esponente del Partito Democratico, sottolinea l’importanza dell’iniziativa dei free bikers come un modo per costruire ponti in un mondo dove sempre più si costruiscono muri.