Sabato 9 febbraio torna il Banco Farmaceutico. Ci si potrà recare in farmacia per fare la propria donazione
L’iniziativa
Il prossimo 9 febbraio tornerà il Banco Farmaceutico. La Regione Veneto, anche per quest’anno, ha patrocinato l’iniziativa solidale. La partecipazione da parte dei cittadini è sempre molto alta con grande sostegno per la giornata nazionale della raccolta.
L’anno scorso infatti hanno partecipato 439 farmacie venete e sono stati raccolti ben 32.000 farmaci, per un valore economico di circa 70.000 euro. In tutta Italia invece sono stati raccolti 376.000 farmaci. Si stima che in Veneto almeno 1/2 entrando in farmacia abbia fatto una donazione.
Matteo Vanzan, responsabile del Banco Farmaceutico Veneto, rinnova l’appello ai cittadini veneti e li invita sabato 9 febbraio a recarsi nelle farmacie per effettuare la loro donazione.
Manuela Lazarin
L’iniziativa si inserisce in un obbiettivo più ampio, ha spiegato Manuela Lazarin, assessore alla Sanità della Regione Veneto. E’ importante rendere possibile a tutti l’accesso alle cure sanitarie e ai farmaci; soprattutto per le sacche di povertà della popolazione.
Ma il progetto va ad aggiungersi ad altre iniziative dello stesso tipo che servono per promuovere l’integrazione sociale. Ad esempio gli empori della solidarietà o la distribuzione delle eccedenze.
L’appello di Fontanesi
Anche Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Veneto, ha voluto lanciare un appello per invitare i cittadini a partecipare all’iniziativa del 9 febbraio del Banco Farmaceutico. Ha inoltre chiarito che le farmacie in questa giornata non guadagnano niente e si sono invece tassate per devolvere al banco una donazione.