Gran Ballo Mascheranda: l’ultima volta di Palazzo Pisani Moretta. Il ballo, uno dei più famosi al mondo assieme a quelli dei Dogi, dal prossimo anno si terrà in un altro palazzo dopo 21 anni di performance irripetibili.
Forse è stata l’ultima volta per il sontuoso Gran Ballo Mascheranda nel fantastico Palazzo Pisani Moretta e forse proprio per questo gli invitati calati in splendidi abiti rinascimentali e settecenteschi si sono divertiti ancora di più a vivere nei saloni illuminati ancora con candele, clima in cui durante i fasti della serenissima venivano accolti, dignitari ambasciatori sovrani nelle case patrizie.
Gualtiero Dall’Osto con la squadra Tragicomica ha messo assieme un gruppo di professionisti legati tra loro anche da amicizia che hanno aiutato gli ospiti a vivere la loro maschere e a giocare con il sovvertimento delle regole.
A vent’anni dal suo esordio, il ballo attira veneziani, ma soprattutto stranieri ammaliati dal mito della serenissima. Anche per questa fama internazionale il Gran Ballo Mascheranda dallo scorso anno è diventato un marchio. Non è soltanto una festa in cui si divertono gli organizzatori e gli invitati, è anche una vetrina di quello che l’artigianato veneziano è ancora in grado di fare.
A partire dagli anni 70, Gualtiero Dall’Osto, mascarer professionista, artigiano e ambasciatore in tutto il mondo dell’arte della maschera, assieme ai suoi collaboratori, non intende fermarsi e sta valutando altre sedi per continuare la splendida festa glamour.
I costumi, le luci, le scenografie riproducono le feste di un tempo, ma introducono anche novità grazie alla creatività di artisti impegnati a sorprendere sempre ed a far uscire la maschera che c’è in tutti noi accogliendo gli invitati in “luogo rischioso” e licenzioso che permette di “vivere insieme” la trasgressione, la seduzione e la magia.