Ha aperto i battenti Caorlespiaggia nella spiaggia di Ponente. La Green Oasis è un nuovo tassello importante che in Consorzio Arenili di Caorle ha messo in piedi quest’anno nell’estate 2019.
Questo progetto è stato fatto per alzare l’asticella e la qualità dei servizi con un’oasi a ridosso della pineta per dare un servizio d’eccellenza e dare dei servizi che non c’erano nell’alto Adriatico.
Cresce dunque un brand del Veneto, con 10 comuni partecipano, che partono da Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina fino a Bibione. Questo per dare un messaggio importante ai cittadini, agli ospiti e ai turisti che trascorre il suo tempo libero nella zona e trova l’eccellenza del mare, della spiaggia e dell’offerta. Ma anche del turismo inclusivo come le bau bau beach.
Ad oggi c’è un connubio importante che cresce anno per anno grazie alla forza degli operatori, dell’amministrazione comunale e della Regione Veneto. Messi assieme stanno portando avanti una serie di interventi strutturali importanti, per esempi quelli contro l’erosione costiera.
Questo il pensiero del vicepresidente della Regione Veneto, Gianluca Forcolin, presente all’inaugurazione del chiosco Green Oasis a Caorle.
La nuova piscina in spiaggia
Stesso entusiasmo espresso anche da Francesco Perissinotto, presidente del Consorzio Arenili di Caorle.
Lui spiega come il progetto di questo stabilimento balneare parte da lontano. L’idea della piscina nasce più di vent’anni fa da un’esigenza degli operatori di fronte a delle criticità legate alle problematiche del mare e anche per dare dei servizi a delle strutture che una piscina non ce l’hanno.
Il modello consortile premia quindi nel lavoro di squadra e nell’economia di grande scala, dove c’è un’attenzione verso un obiettivo comune e che dia risposte a tutti gli operatori.
C’è stato un riscontro importante e c’è molta attesa per questa novità. La piscina ma anche la realtà di un chiosco che aprirà nelle ore serali, con una programmazione gastronomica di livello sono molto attese.
