“La capacità del Lucky Summer Camp è quella di essere al servizio dei genitori che danno la possibilità a noi di poter lavorare divertendosi con i ragazzi”. Queste sono state le parole del telecronista sportivo ed ex pallavolista Andrea Lucchetta,
Lucky Summer Camp
340 ragazzi si sono alternati sui campi da gioco, dai 7 fino ai 17 anni, uniti da un unico messaggio “All together we can Spike!”, ovvero tutti insieme possiamo schiacciare. Questo è il motto degli istruttori. Ma prima di tutto c’è la volontà di essere uniti alla JBA Beach Volley, dando la possibilità di finalizzare l’ultima settimana della Spike Academy con il torneo più importante a livello regionale.
Sono già 4 anni che all’interno del Lucky Summer Camp viene sperimentato lo Spike Ball, ovvero il gioco della schiacciata, progetto federale voluto fermamente dal settore Scuola e Promozione, di cui Lucchetta è ispiratore.
Lui fa parte di un tavolo tecnico che insieme a Mario Barbiero e Marco Mencarelli, sta mettendo a sistema una serie di percorsi per cui la facilitazione sta nell’attaccare subito il pallone.
Attacco alla palla in ricezione, in difesa, in palleggio e alla rete schiacciando. Questo è il percorso che permette ai ragazzi di poter giocare immediatamente e quindi di trovare su questo gesto tecnico il percorso su cui apprendere gli altri fondamentali.
“Il percorso va cambiato, va destrutturata la pallavolo. Si gioca con la rete bassa per i ragazzi più piccoli proprio per questo, in modo che poi pian piano troveranno quella rete che non è più un ostacolo, ma diventerà il loro punto di forza.” dichiara Andrea Lucchetta
È questo l’obiettivo del Lucky Summer Camp, dare opportunità e soprattutto un supporto importante per migliorare la loro tecnica, ovviamente divertendosi.