Il Comando Compagnia Carabinieri di Mestre continua ad effettuare incessanti servizi straordinari orientati al controllo delle aree centrali della città ed in tutto l’hinterland della terraferma veneziana, nonché nelle zone residenziali a ridosso dei centri cittadini, nella considerazione di fatto che tali zone sono frequentatissime, purtroppo anche da malintenzionati e reietti; i militari dell’Arma hanno posto particolare attenzione alla vigilanza delle vie di comunicazione principali e secondarie.
Furti in appartamento
I Carabinieri della Stazione di Spinea hanno tratto in arresto B.S., un giovane originario del salernitano ma stabilitosi in città, 29enne, colpito da Ordine di Carcerazione emesso dal Tribunale di Venezia per numerosi furti commessi negli anni precedenti nel territorio della Provincia di Venezia.
I fatti che avevano originato il processo risalgono al 2017 a Mirano. Il ragazzo è stato condannato a 4 mesi di reclusione per un furto in un appartamento del popoloso comune ai confini del territorio provinciale in direzione di Padova, a seguito della quale è maturato l’Ordine di carcerazione da parte dell’A.G. veneziana.
L’arresto del ricercato
I continui servizi di controllo svolti dai Carabinieri hanno permesso di individuare finalmente il ricercato, che veniva tratto in arresto ed accompagnato in carcere a Santa Maria Maggiore.
Specifici servizi di intensificazione del controllo del territorio verranno posti in essere per tutta la settimana, a contrasto dei reati predatori e delle manifestazioni di illegalità più sentite.