Per lo spazio dedicato agli animali oggi è con noi Roberto Martano dell’Enpa di Mira. Settimana abbastanza dura per il suo rifugio, in quanto continua l’abbandono di animali: gli ospiti hanno raggiungo il numero 180, solo per quanto riguarda i cani.
“Numeri così non si contavano da molto, non si raggiungevano dal 2015 in seguito al maxi sequestro citato la scorsa volta. Oggi ci troviamo di nuovo a fronteggiare una situazione molto impegnativa per tutti i volontari”
Continuo abbandono di animali
“Continuano gli arrivi e recuperi da parte dell’Asl e persone che notano gli animali per strada. Purtroppo c’è ancora tanta strada da fare per ridurre l’abbandono di animali e per quanto riguarda la microchippatura, esistono infatti cani senza sistema di riconoscimento, e per questo è più difficile risalire a un proprietario, transitano quindi per il rifugio. C’è da dire che non sempre il proprietario ricerca il cane, per una serie di motivi tra i quali non volerlo più. Esistono inoltre problematiche di vario genere come quelle legate agli anziani e agli sfratti. Gli arrivi sono magari a goccia lenta ma costante, il che ci porta a queste situazione di affollamento”
Problema di segregazione e condizioni igieniche
“Abbiamo Kyra, cagnolina di taglia medio piccola, di sei anni, può ancora dare affetto e gioia a una famiglia. Quando è arrivata era senza pelo per metà schiena, per una forte presenza di parassiti. Lei, come tutti gli altri cani arrivati, è oggi in piena salute grazie alle cure, ed esami necessari a volte sono necessari interventi chirurgici dai quali può dipendere la vita dell’animale. Dei 180 cani prima citati tutti sono animali adulti, che hanno lo stesso diritto e speranza di trovare casa rispetto a un cucciolo, perché un anno in più di vita non priva la famiglia di educare comunque il cane e dare una propria impronta.”
Il trauma vissuto dagli animali come viene trattato ?
“i Volontari che si occupano delle adozioni conoscono bene gli animali e sanno dare consiglio, ritagliando le esigenze del cane e dell’adottante. Oggi, in molti rifugi, i volontari si fanno aiutare da molti professionisti come educatori e comportamentalisti, che seguono il cane in rifugio e a casa, ad accompagnare i cani nelle situazioni, che comunque non vengono mai nascoste al momento dell’adozione.”
Quanti gatti ospitate oggi ?
“Parliamo di 25 gattini e 80 gatti adulti, quindi oltre i 100. E’ vero che il gatto è più autonomo in determinate situazioni, ma una volta cresciuto nell’ambiente domestico è legato all’uomo. ”
“Attualmente abbiamo una coppia di gatte, Shira e Shiba, il loro padrone è scomparso, sono state abituate a vivere in appartamento, e molto legate tra di loro e affettuose. Speriamo che qualcuno faccia un’adozione col cuore e le accolga entrambe.”
Come si può aiutare ?
Basta contattare il rifugio per qualunque adozione e i volontari saranno a vostra disposizione. Il Prossimo weekend, in tutta Italia, come nella nostra zona a Empa e Mira, verrà regalato un portachiavi con i nostri animali di rappresentanza: cani, gatti ma anche volpi, che sono vittime dell’espansione umana che distrugge il loro habitat.
Troverete i nostri tavoli a forte Marghera e presso il centro commerciale Auchan. Attraverso un’offerta si potrà portare a casa un ricordo della giornata degli animali e dare una mano ai rifugi.