Ha mandato in ospedale quattro agenti della polizia ferroviaria di Venezia nell’arco di tre giorni. Si tratta di un senzatetto di 35 con problemi psichici. Un caso che sarebbe passato quasi sotto silenzio se non ci fosse il precedente del duplice omicidio di poliziotti a Trieste.
In questi non potevano stare zitti i sindacati di polizia Siulp e Sap.
Quando tutti i poliziotti saranno dotati di idonei strumenti di difesa per poter esercitare le proprie funzioni, evitando continui contatti fisici con soggetti considerati socialmente pericolosi ? Tragedie come quella di Trieste vanno evitate. Hanno scritto in una nota in attesa di visita psichiatrica.
L’aggressione agli agenti di polizia
Tutto è cominciato venerdì quando nella stazione Santa Lucia, dove l’uomo si aggira spesso per mangiare nei bar e pretendendo cibo con violenza. L’uomo più volte segnalato e denunciato, che è di costituzione robusta, quindi potenzialmente pericoloso quando si arrabbia, è stato fermato da un agente per l’identificazione e ha risposto aggredendo il poliziotto e ferendolo lievemente.
L’arresto
E’ scattato l’arresto, ma anche la successiva liberazione in attesa della perizia psichiatrica.
Domenica mattina il 35 enne è tornato a farsi notare e questa volta lo hanno avvicinato in tre agenti della polizia e lui ha reagito fratturando ad un il polso e procurando agli altri due lesioni meno gravi con prognosi di 15 e 5 giorni. E’ stato nuovamente arrestato e questa volta il pm lo ha trattenuto in carcere in attesa di convalida Polizia e carabinieri.