Ancora acqua alta eccezionale a Venezia: possibile picco a 140 centimetri secondo le previsioni del centro maree. Poi è previsto un secondo picco in serata alle 21,35 ma di soli, si fa per dire, 115 centimetri.
Acqua alta eccezionale
Insomma, proprio nelle ore in qui la città si era rimessa in moto riaprendo negozi, alberghi, scuole e uffici, l’acqua salmastra torna a minacciare i monumenti e i masegni. I 140 centimetri che dovrebbero registrarsi in mattinata comporterebbero l’allagamento del 59% della superficie del centro storico lagunare. Si tratta comunque di un’altezza che la maggior parte della città riesce a tenere sotto controllo con paratie che impediscono all’acqua di invadere le abitazioni e i pianterreni. Sono invece più vulnerabili le chiese e l’inestimabile patrimonio architettonico.
La raccolta fondi
Intanto continua la raccolta fondi attraverso il numero solidale 45500. Fino sono stati raccolti quasi 490 mila euro a sostegno della città di Venezia, colpita dalla marea eccezionale e dal maltempo nei giorni scorsi. I fondi raccolti saranno trasferiti dagli operatori, senza alcun ricarico, al Dipartimento della protezione civile. La destinazione delle somme, assicura il dipartimento, sarà successivamente valutata da un comitato dei garanti appositamente istituito. Aperto un conto corrente per le donazioni
Per donare c’è tempo fino al 14 dicembre, sempre inviando un sms solidale o effettuando una chiamata da rete fissa al 45500 attraverso i gestori telefonici che hanno aderito all’iniziativa di solidarietà.