Sabato 1 giugno parte la grande estate al Caribe Bay di Jesolo. Slittata l’apertura per condizioni meteo avverse. C’è molta attesa per provare la nuova ed emozionante attrazione: Roatan
Parte l’1 giugno la nuova e straordinaria stagione di Caribe Bay! La numero trenta per il Parco a tema acquatico premiato 11 volte undici volte come il migliore d’Italia ai Parksmania Awards e considerato tra i migliori al mondo. Un piccolo slittamento rispetto alla tabella di marcia (inizialmente l’apertura era prevista per il 25 maggio) dovuta alle bizze del meteo che sta colpendo tutta Italia, che però non andrà ad intaccare la voglia di dare stupire ed emozionare i suoi ospiti. In una stagione molto particolare per il Parco: si tratta, infatti, della numero 30, quella che ha segnato la svolta storica con il rebranding, ovvero il passaggio da Aqualandia a Caribe Bay, essenziale per esprime l’imponente (quanto caraibica) trasformazione.
“Ogni estate, sino dal 1989, l’apertura di Caribe Bay è per noi motivo di grande felicità ed orgoglio – commenta Luciano Pareschi, proprietario di Caribe Bay con la moglie Carla Cavaliere – perché questo Parco è casa nostra e anno dopo anno, stagione dopo stagione, accogliamo i nostri ospiti in questo luogo meravigliose, sempre più simile ai nostri sogni”.
La nuova attrazione
C’è molta attesa per provare la nuova ed emozionante attrazione: Roatan. E’ l’attrazione più lunga del Parco e dedicata a tutti: a chi si vuole rilassare, a chi vuole restare incantato da un’atmosfera caraibica, a chi vuole condividere del tempo in compagnia. Roatan non è solo un mondo magico, ma anche frutto di un’attenta progettazione. Il team di scenografi del Parco ha realizzato, coordinato dalla signora Carla Cavaliere, un’imponente struttura lunga 350 mt che si snoda su un’area di 30mila mq. Nulla è stato lasciato al caso e sono stati ideati anche dei gommoni in linea con la tematizzazione caraibica e piratesca che caratterizza il Parco.
Probabilmente gli ospiti non se ne accorgeranno, ma oltre ad un team di bagnini, vigilerà sulla loro incolumità anche una schiera di telecamere subacquee anti-annegamento, perché la sicurezza a Caribe Bay è la priorità.
Non solo elementi artificiali lungo le sponde di Roatan, perché la natura regna sovrana per portare l’ospite direttamente ai Caraibi senza prendere un volo intercontinentale: 500 palme, 2700
tonnellate di sabbia bianca e una ricca vegetazione da far invidia ad un giardino botanico. Roatan che va ad aggiungersi alle altre 26 attrazioni acquatiche e non acquatiche (tra le quali Shark Bay, l’unica vasca ad onde al mondo con sabbia sia fuori che dentro l’acqua) e ai 7 spettacoli, appassionanti ed altamente professionali tra cui il coinvolgente Huracan Air Show che ha entusiasmato la scorsa estate.