Biennale Danza.Dal 17/06 al 26/06 a Venezia va in scena la 10° edizione del Festival Internazionale di Danza Contemporanea.
“Senza il mio corpo lo spazio nemmeno esisterebbe” è il titolo della 10° edizione del Festival Internazionale di Danza Contemporanea che si svolgerà nell’ambito della Biennale Danza dal 17/06 al 26/06 a Venezia. Questa Biennale è sia dei professionisti sia degli aspiranti danzatori, secondo l’aspettativa del direttore del Festival, Virgilio Sieni. La danza è, infatti, un modo per insegnare ad avere più attenzione per il nostro corpo. Durante la manifestazione verranno presentate 32 opere, di cui 9 in prima mondiale, in vari spazi della città: dalle Sale Apollinee del Teatro “La Fenice” al Teatro “Alle Tese” dell’Arsenale, dal Teatrino di Palazzo Grassi al Cenacolo Palladiano. Questi spettacoli costituiscono un corpo organico che vedrà crescere un centinaio di giovani danzatori. Virgilio Sieni, direttore della Biennale Danza, sottolinea l’importanza del fatto che coreografi famosi che risiedono a Venezia per un lungo periodo mettano la loro esperienza a disposizione di compagnie di giovani danzatori con cui creeranno delle nuove pieces concepite per il chiuso o per l’aperto. L’idea di geografia della città è intesa come punto cruciale di incontro tra maestri e giovani danzatori. La Biennale College è un evento fondamentale perché i ragazzi possono frequentare laboratori tecnici e creativi tenuti dagli artisti presenti al Festival e animare con le loro performance molti luoghi della città. Paolo Baratta, Presidente della Biennale, afferma che mentre tantissimi ragazzi vanno a scuola di danza privata, ci sono poche strutture intermedie per scoprire i loro talenti, quindi la Biennale ritiene di avere il dovere di riempire il vuoto attraverso un luogo dove i giovani sono spronati a fare. Durante la manifestazione il Leone d’Oro alla carriera 2016 sarà assegnato a Maguy Marin, bambina prodigio di Maurice Béjart e spirito ribelle della danza francese.