Allagamenti in diverse province del Veneto
Le sale operative dei Vigili del Fuoco hanno ricevuto oltre 450 chiamate di soccorso per allagamenti che hanno interessato piani terra, piani interrati e strade a Padova, Treviso, Vicenza, Venezia e Verona. Non si registrano feriti, ma i danni sono significativi.
La situazione più critica è stata nell’alta padovana, in particolare nei comuni di Tombolo, Cittadella, Loreggia e Villa del Conte, dove una pioggia torrenziale, durata circa un’ora, ha causato l’esondazione dei fiumi Tergola, Piovego e del canale Vandura. Il volume d’acqua eccezionale ha causato gravi allagamenti, rendendo necessario l’intervento tempestivo dei soccorritori.
I disagi per le forti precipitazioni
A Vicenza, le chiamate più numerose sono arrivate dai comuni di Torri di Quartesolo, Camisano Vicentino, Grisignano del Zocco e Longare, dove i Vigili del Fuoco sono intervenuti per prosciugare cantine e garage invasi dall’acqua. Situazione simile a Verona, con interventi a Bovolone, Isola della Scala e San Bonifacio per fronteggiare l’allagamento di locali interrati e strade.
In provincia di Treviso, richieste di soccorso sono giunte da Silea, Preganziol e Casier. A Castelfranco Veneto, il torrente Avenale è esondato, causando ulteriori disagi. Nella città metropolitana di Venezia, la zona del miranese è stata tra le più colpite: a Mirano, Salzano e Martellago, i Vigili del Fuoco hanno operato fino all’alba per prosciugare garage e seminterrati allagati.
Un episodio particolare si è verificato sull’autostrada, dove un furgone si è ribaltato a causa dell’acqua accumulata sulla carreggiata, senza provocare feriti.
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