Un’importante iniziativa partita dalla guardia costiera coinvolge 50 bambini della scuola dell’infanzia Camerotto di Santa Lucia di Piave. Hanno raccolto bottiglie di plastica, mozziconi di sigaretta, cartine degli snack e anche bicchieri, sul tratto di spiaggia antistante piazza Brescia a Jesolo.
La pulizia della spiaggia di Jesolo
Francesco Sangermano, tenente di Vascello della guardia costiera Cavallino Treporti: il nostro impegno è quotidiano perché crediamo che l’ambiente abbia bisogno di tutti, sopratutto dei più piccoli perché il futuro è loro. La plastica nei fiumi, laghi, mari è uno degli aspetti più dannosi per l’ecosistema marino e costiero. Si stimano diversi milioni di tonnellate di plastica che ogni anno finiscono nei nostri laghi.
Oltre a una buona azione di pulizia i bambini hanno imparato quanto sia importante il corretto smaltimento dei rifiuti. Sempre i rappresentati della guardia costiera si sono soffermati a raccontare la plastica e i suoi effetti dannosi per l’ambiente, da dove nasce, quanto può essere, ed è stata utile all’uomo, ma che ora sta diventando dannosa.
Una buona azione
Delle iniziative elogiate anche dal presidente del Veneto, Luca Zaia, e che stanno prendendo sempre più piede, anche dopo le tonnellate di rifiuti che si sono riversati in conseguenza alla piena del Piave di novembre 2018.
Non è difficile trovare anche singole persone, giovani e anziani, che compiono un gesto in più nei confronti dell’ambiente. I rifiuti che si trovano maggiormente sulle spiagge sono plastiche, ma anche carte e mozziconi di sigaretta.