Alla scoperta di Venezia con “A Venezia col naso all’insù”
Questa opera invita il lettore a riscoprire Venezia da una prospettiva insolita: quella del cielo sopra la città. Spesso, camminando tra le calli e i canali veneziani, si è così affascinati dall’atmosfera romantica e dall’acqua che ci si dimentica di guardare in alto, perdendosi così dettagli architettonici e artistici unici.
Il libro ci invita proprio a fare questo: alzare lo sguardo e scoprire la bellezza nascosta che si arrampica sui muri dei palazzi veneziani.
Attraverso una narrazione che si snoda tra storia e arte, gli autori esplorano elementi architettonici che spesso passano inosservati: campanili di epoche diverse, camini dalle forme più varie, altane (le tipiche terrazze veneziane), merlature, finestre e dettagli costruttivi che arricchiscono l’identità unica di Venezia.
Un museo a cielo aperto
La città, descritta come un museo a cielo aperto, offre continui spunti di scoperta a chi, anche solo per un attimo, distoglie lo sguardo dalle strade per alzarlo verso i tetti.
Ogni elemento racconta una storia, spesso sconosciuta anche a chi è nato e cresciuto a Venezia. I campanili, ad esempio, testimoniano le influenze architettoniche delle varie epoche, mentre i camini e le altane rivelano aspetti della vita quotidiana della città lagunare.
Con una prosa elegante e descrittiva, “A Venezia col naso all’insù” non è solo una guida estetica, ma un invito a vivere un’avventura culturale, scoprendo la Venezia nascosta, viva e pulsante, che continua a sorprendere ad ogni angolo.
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