Avevamo segnalato nei giorni scorsi la discarica a cielo aperto che si forma spesso attorno ai cassonetto di via Cantore a Marghera. Alla nostra denuncia si sono aggiunte quelle di molti altri residenti della via e all’indicazione di altre aree destinate al transito trasformate in pattumiere.
Al punto che Veritas ha escogitato nuovi sistemi per dissuadere chi abbandona i rifiuti anziché portarli in discarica. Annuncia un effetto a “sorpresa”.
Abbandoni ingombranti ovunque
Via Cantore, però, è solo la punta di un iceberg perchè purtroppo anche nella zona di via Piave la situazione non è molto distante. Altamente frequente è la tendenza ad abbandonare mobili, materassi, sedie, elettrodomestici e materiale edilizio ingombranti.
Tutti questi rifiuti abbandonati vengono prelevati solo due volte la settimana perché richiedono mezzi speciali. Diversi da quelli dedicati alla raccolta di sola plastica, carta e umido. Dunque sbaglia chi pensa ci sarà comunque un ritiro di tutto il materiale in tempi brevi.
La discarica a cielo aperto
Intanto i rifiuti si accumulano, deturpano le strade e creano degrado. La polizia locale usa telecamere mobili per scovare l’indisciplinati e sostiene che stanno dando buoni risultati non ovunque però.
Se tutto avvenisse seguendo le regole forse non ci sarebbero denunce di rifiuti abbandonati che costantemente, via social e attraverso segnalazioni, la popolazione fotografa e condanna. Costretta a convivere con i cassonetti davanti casa sormontati da mobili, materassi, sedie, elettrodomestici, vasche, inerti e materiali di ogni tipo.
Speriamo nella pronta venuta di telecamere mobili e controlli.
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