Il Ponte di Rialto, grazie alle proiezioni e dissolvenze iniziate oggi pomeriggio, si è trasformato in un libro su cui scorrono alcune delle pagine più significative della storia di Venezia.
La struttura in pietra del ponte si accende di immagini che, in occasione del “Natale di Luce 2020”, ricordano in rapida sequenza alcuni dei momenti e dei protagonisti della storia, dell’arte e dell’architettura veneziana.
Videoproiezione sul Ponte di Rialto
Grazie ad un gioco di proiezioni e dissolvenze, il ponte si trasforma, sino al 31 dicembre, per il “Natale di Luce 2020” in una sorta di “libro virtuale”, su cui scorrono alcune delle pagine più significative della storia di Venezia., che ricordano alcuni dei momenti e dei protagonisti della storia, dell’arte e dell’architettura veneziana: da Vittore Carpaccio a Jacopo de’ Barbari, da Antonio da Ponte a Vincenzo Scamozzi, ad Antonio Canal, meglio conosciuto come il Canaletto.
La videoproiezione è promossa dal Comune di Venezia e Vela Spa, con la partnership del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc, e la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna e la Camera di Commercio Venezia e Rovigo, mentre la narrazione è a cura di Etra Comunicazione di Alessandro Toso Fei.
Un modo diverso per cominciare a celebrare anche un altro “natale”, quello della città, che nel 2021, compirà ben 1600 anni di vita.
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