Accoltellamento al Parco Hayez, fermato un moldavo

Il giovane 18enne accoltellato nel Parco Hayez non è fuori pericolo. Un sospettato moldavo è stato fermato, accusato di concorso in tentato omicidio

Il 18enne accoltellato nel Parco Hayez, nella zona Cipressina di Mestre non è stato ancora dichiarato fuori pericolo. Dopo l’intervento a cui è stato sottoposto mercoledì sera.

Fermato un sospettato: il racconto del ragazzo moldavo e le accuse di concorso in tentato omicidio

La polizia ha però intanto fermato un ragazzo moldavo che ha raccontato di aver dato un passaggio a due persone. Queste dovevano incontrare il ragazzo aggredito. Ha riferito inoltre che dovevano comprare hashish. L’incontro poi è degenerato in una lite violenta, poi è spuntato il coltello, sembra da cucina, che è poi ha penetrato lo sterno in profondità. Attualmente il moldavo è indagato per concorso in tentato omicidio.

Equilibri a rischio: i momenti di tensione minacciano la stabilità comunitaria

Il quartiere sta seguendo le indagini con molta preoccupazione. Il ferimento del ragazzo del ragazzo di origini russe che risiede con la famiglia a Martellago è avvenuto tra le 17.00 e le 18.00 nel parco. In quel momento erano presenti anche delle mamme con dei bambini che stavano usando i giochi e il campo di basket.

Il quartiere è multietnico e ci sono più di 500 bambini che frequentano quell’area verde, cercando un’integrazione tra culture e famiglie diverse. I momenti di tensione come questo rischiano di rompere degli equilibri raggiunti con fatica.

La comunità resta in apprensione mentre l’inchiesta prosegue. L’attacco nel Parco Hayez mina la sicurezza e l’integrazione nel quartiere multietnico. Bisogna quindi pensare ad azioni concrete per preservare la coesione comunitaria.

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