Accoltellato al braccio e alla mano in via Piave: è accaduto nel cuore della notte tra giovedì e venerdì come non fosse mai avvenuta alcuna manifestazione di protesta, appena una settimana fa, contro la microcriminalità.
A Mestre lo spaccio è proseguito e anche le risse che sembravano accantonate, dopo le decine di rimpatri, sono tornata nel cuore del centro della città.
L’aggressione è avvenuta vicino ai giardinetti verso le 4 del mattino. L’uomo è stato soccorso e portato all’ospedale dell’Angelo in codice bianco. E’ stato medicato e poi dimesso.
L’accoltellato e la paura tra i residenti
Anche se le conseguenze non sono state gravi per il malcapitato, per la città è stato un brutto colpo proprio quando dopo la protesta e le identificazioni e gli arresti degli autori delle spaccate, stava ricominciando a sperare.
In particolare è tornata l’angoscia per i residenti di quella particolare zona abituati a sentire le urla degli stranieri in guerra per spartirsi le zone di spaccio, e questa volta sono stati svegliati a notte fonda dalle grida di dolore dell’aggredito.