Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree della Protezione civile – Direzione Polizia locale del Comune di Venezia, comunica che oggi, lunedì 23 dicembre, l’acqua alta ha raggiunto a Venezia 144 cm alle ore 9.45, mentre a Burano ha toccato i 138 cm e a Chioggia 141 cm. In mare la marea ha raggiunto 150 cm.
Un’alta marea di 144 cm comporta un allagamento della città di circa 64%.
Previsioni 24 dicembre
Per domani martedì 24 dicembre sono previsti 140 cm alle ore 9. L’evento trova giustificazione nel perdurare dei moti oscillatori del bacino adriatico che, nei prossimi giorni, dovrebbero via via smorzarsi.
Acqua alta a Venezia
L’onda di sessa prevista per la mattina di oggi ha avuto caratteristiche anomale e si è quindi presentata senza rispettare il proprio naturale andamento e smorzamento. La sua caratteristica straordinaria ha indotto il personale del Centro a pubblicare, attorno alle 6.45 del mattino, una nuova previsione che informava in merito alla possibilità di superare i 135cm previsti e di raggiungere i 150 cm alle ore 9.40. Quote così elevate si registrano, solitamente, in concomitanza con decisi abbassamenti barici e il perdurare del vento di scirocco.
L’alzarsi della pressione che si stava registrando ormai da quasi un giorno intero ovvero dalle ore 9 della domenica, associata alla presenza, lungo tutto il bacino adriatico, di venti dai quadranti settentrionali e nord-occidentali avevano indotto a considerare il valore di 135 cm inizialmente proposto come sufficientemente cautelativo. L’aver registrato, invece, un livello superiore ai 140 centimetri nelle condizioni meteo accennate, dà ragione della grande particolarità anche di questo evento.
La serie di eventi mareali classificati come eccezionali che si sono verificati questo 2019, presenta caratteristiche anomale rispetto ai valori osservati dal 1872 ad oggi. La sua singolarità non risiede nel numero di casi di marea maggiore di 80 cm, in linea con la media, ma nell’intensità e nel numero dei singoli rapidi eventi eccezionali.
I 5 eventi superiori a 140 cm hanno quasi triplicato il secondo anno in classifica. Il 2019 è il primo per numero di eventi maggiori o uguali a 110, 120, 130, 140, 150, 160, 170. Pare si possa affermare che, a memoria di archivio, non si sia mai visto un anno come questo.