Cesare Bovolato: addio al patron dei supermercati Cadoro

L'imprenditore Cesare Bovolato è morto a 88 anni nella sua casa di Mestre. Era il 1964 quando Bovolato aprì il suo primo supermercato a Mestre.

L’imprenditore Cesare Bovolato è morto a 88 anni nella sua casa di Mestre.

L’inizio di Cesare Bovolato

Era il 1964 quando Bovolato aprì il suo primo supermercato a Mestre. Da quel negozio è partita una storia di successo. Cadoro oggi ha 23 punti vendita in tutta Italia e un fatturato da 200 milioni di euro, con mille dipendenti.

Un lutto inatteso dal momento che Bovolato sembrava godere di ottima salute. Solo pochi mesi fa aveva presenziato all’inaugurazione del nuovo supermercato inaugurato a Mogliano Veneto (Treviso). Attraverso la storia di Cesare Bovolato si apprende anche la storia di come si è evoluto Nordest nell’ultimo secolo.

La storia

Bovolato, originari di Casale sul Sile, si sono trasferiti ad Oriago di Mira sul finire degli anni Trenta. Lì hanno investito i loro averi in un’osteria, “Al termine”, con annessa biglietteria per il tram Venezia-Padova.

Negli anni Cinquanta la famiglia decide di puntare sui negozi di generi alimentari e apre a Mestre in via Calucci, una traversa di via Miranese a due passi dalla trattoria dell’Amelia e Cesare mette a frutto la sua esperienza fatta garzone da un amico ad Oriago.

E’ il momento del boom economico e i piccoli esercizi aprono a vista d’occhio, ovunque, al punto che nel 1962 Bovolato si sposa e apre un negozio tutto suo di 200 metri quadrati in via Miranese che allora si chiamava Superette. E’ il momento di quel modello di supermercato americana che a Milano ha messo le basi delle catene Pam ed Esselunga.

Bovolato va a lezione da un imprenditore di Trento e apre il suo primo supermercato di 400 metri quadrati e il casoin si trasforma in un colosso con mille dipendenti.

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