L’aeroporto di Venezia si è svegliato dal torpore e alla Save, la società di gestione del Marco Polo, il personale gradualmente rientra dalla cassa integrazione.
Aeroporto di Venezia
Dopo il potenziamento dei voli verso il Sud da parte di Volotea, i collegamenti con l’Occidente del Mondo grazie a Air France-Klm, la ripresa dei voli internazionali low cost con EasyJet (annunciati a partire dal 29 giugno) e al collegamento Venezia-Roma che Alitalia ha sempre mantenuto anche durante l’isolamento per la pandemia, ieri pure Qatar Airways ha annunciato la ripresa dei voli. Da Venezia i primi voli decolleranno il 5 luglio e da allora anche l’Oriente (assieme ad Australia, alle Americhe, all’Asia grazie alle connessioni da Doha) sarà a portata di volo.
Aeroporto di Treviso
La chiusura temporanea dell’aeroporto di Treviso potrebbe durare fino al mese di ottobre – a chiusura della stagione estiva -, in considerazione dell’elevata riduzione del traffico aereo sullo scalo conseguente all’emergenza sanitaria Covid19. Nell’attuale mese di giugno, il traffico del Sistema aeroportuale Venezia-Treviso registrerà una flessione del 95%, che si presume possa recuperare parzialmente nei mesi della stagione estiva. Pertanto il traffico sarà concentrato su un aeroporto, il Marco Polo, mantenendo attivi tutti i servizi per il territorio.