Campagna promozionale e gettito tassa soggiorno: l’assemblea AJA di Jesolo detta le linee programmatiche
Meteo e festività tedesche rinviate a giugno: mese difficile per il turismo a Jesolo
L’assemblea generale ordinaria dei soci dell’Associazione Jesolana Albergatori ha dettato le linee programmatiche, soprattutto per quanto riguarda alcune tematiche di estrema attualità. Era attesa, innanzitutto, la discussione sull’andamento dell’inizio della stagione. “E’ emersa la difficoltà della ricettività, ma direi in generale di tutta la località – riferisce il presidente Aja, Alberto Maschio – per una stagione che tarda a partire complice un meteo bizzarro che sta facendo ritardare la bella stagione. Questo unito al fatto che le festività care ai turisti tedeschi sono spostate a giugno, fanno di maggio un mese molto difficile. Purtroppo non siamo stati ascoltati, oppure lo siamo stati solo in parte, quando facevamo presente come fosse assolutamente necessario creare dei grandi eventi per riuscire ad attirare turisti durante questo periodo”.
Da qui la necessità di rafforzare, soprattutto all’estero, l’immagine di una città che non è solo mare e spiaggia. “Con il Consorzio JesoloVenice sarà rafforzata la promozione in Italia e all’estero per far capire che Jesolo è bella anche quando non c’è il sole, che ci sono tante cose da fare, tante attrazioni da seguire, senza dimenticare che siamo a due passi da Venezia. Verranno realizzati degli spot e dei video che saranno diffusi attraverso i social, oltre ad essere inviati alle redazioni (specie quelle televisive) anche d’oltre confine, proprio per evidenziare le nostre peculiarità”.
Nuovi investimenti e il nuovo accordo contro i furti
Emerso, com’era prevedibile, l’argomento avanzo di bilancio (oltre 4 milioni di euro) del Comune, per il quale Maschio, presidente dell’Aja, aveva già suggerito l’impiego su alcune opere da realizzare. “Solleciteremo un incontro con l’amministrazione comunale, per discutere assieme gli investimenti da fare, strutturali come di promozione turistica”. Tra gli argomenti affrontati, anche un accordo raggiunto con i Carabinieri, tra l’altro inizialmente presenti in sala proprio per illustrare l’iniziativa.
“Riguarda lo spiacevole momento delle denunce per furti subiti, dai turisti, ma anche dalle attività. L’accordo prevede innanzitutto una collaborazione da parte di noi albergatori, che avremo il compito di raccogliere i primi dati da parte dei turisti rimasti vittime di questi episodi, compilando un modulo che ci è stato consegnato dai carabinieri; quando si recheranno a sporgere denuncia, dunque, avranno già la stessa compilata, agevolando il lavoro delle forze dell’ordine”. L’accordo prevede, quindi, un aiuto agli imprenditori. “Verrà individuato un giorno, durante il quale avremo una corsia preferenziale per le denunce. Anche questo accordo è un modo di dare un servizio, facendo squadra”.
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