Cultura e Spettacolo

CineWeekend: “Loro 1” e “Avengers: Infinity war”

Subito protagonisti “Loro 1”, per la critica e la stampa, e “Avengers: Infinity war”, per il pubblico, che hanno anticipato di due e un giorno la tradizionale uscita del giovedì. Nelle sale anche la commedia “Tu mi nascondi qualcosa” e il francese “La melodie”.

La giornata festiva del 25 aprile ha fatto anticipare le uscite dei nuovi film della settimana, addirittura a martedì 24 aprile per il tanto atteso “Loro 1”, di Paolo Sorrentino (TRAILER), prima parte – se ancora non lo sapeste – di un progetto dedicato alla figura di Silvio Berlusconi, incentrata sulla sfera privata del leader di Forza Italia, in particolar modo sul sottobosco intorno alle cene galanti di Palazzo Grazioli, Arcore e Villa Certosa. In attesa di “Loro 2” (di cui oggi è stato pubblicato il TRAILER) in arrivo il 10 maggio prossimo, questo primo capitolo ha incassato nei primi due giorni circa 670mila euro.

Una miseria, in confronto a “Avengers: Infinity war”, che solo ieri, nel suo primo giorno in sala, ha raccolto 2.944.589 euro (terza apertura di sempre, dopo “Quo Vado?” e “Harry Potter – I doni della morte Parte II”). Del resto il colossale cinecomic, diretto da Anthony e Joe Russo, schiera tutti i supereroi Marvel, dai capisaldi Iron Man (Robert Downey Jr.), Capitan America (Chris Evans) e Thor (Chris Hemsworth), alle new entry Black Panther (Chadwick Boseman) e Spider-Man (Tom Holland) impegnati nella sfida più grande e dolorosa, il duello con l’imperatore di tutti i cattivi, Thanos.

Presente da ieri (mercoledì 25 aprile) nelle sale anche “Tu mi nascondi qualcosa”, una commedia degli equivoci di Giuseppe Lo Console, con: Rocco Papaleo,Giuseppe Battiston, Sarah Felberbaum, Rocío Muñoz Morales, Alessandro Tiberi ed Eva Robin’s.

Se invece preferite i cosiddetti “film d’autore”, esce regolarmente oggi il francese “La mélodie”: un noto violinista, ritrovatosi senza ingaggi, accetta di insegnare musica nella scuola media di un quartiere parigino assai difficile. E come capita spesso in tali contesti, nessuno gli dà retta, tranne un appassionato ragazzino di origine africana.

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