Tradizione, folklore e sfilate conquistano Jesolo con la Festa dell’Uva. Quattro appuntamenti in programma nei giorni dell’1, 8, 15 e 16 settembre prossimi.
E’ il programma della sessantesima edizione della Festa dell’Uva che celebra il tradizionale momento della vendemmia. Jesolo, le sue piazze e le sue strade diventano la cornice per ospitare una manifestazione che unisce la tradizione della terra veneta al divertimento.
Nella giornata di sabato 1 settembre la manifestazione farà tappa in piazzetta Rivo Alto, nella zona della pineta di Jesolo, alle ore 20.00 con la presenza di diversi carri dai quali saranno distribuite uva e vino a tutti i partecipanti, accompagnate da intrattenimento musicale e ballo. Lo stesso formato sarà poi replicato sabato 8 settembre sempre alle ore 20, in piazza del Granatiere, a Cortellazzo.
Sabato 15 e domenica 16 settembre invece, la città vedrà lo svolgimento della tradizionale sfilata dei carri allegorici, 29 in tutto e decorati con temi ispirati alla vendemmia e all’autunno ormai alle porte.
Il 15 settembre è prevista la prima sfilata serale, dalle 20 con partenza dallo stabilimento Oro Beach (vicino all’ospedale di Jesolo) e prosecuzione lungo le vie Vittorio Veneto e Levantina per attraversare poi piazza Milano e immettersi su via Altinate fino all’arrivo in piazza Torino. Domenica 16 settembre invece, la sfilata, sempre serale, vedrà la partenza dei carri alle 19.30 da via dei Mille che attraverseranno poi piazza Nember per proseguire sulle vie Verdi, Foscolo, Trentin e la centralissima via Bafile per l’arrivo in piazza Marconi. In entrambi gli appuntamenti saranno aperti dall’esibizione delle majorettes jesolane “Magic Stars” che accompagneranno i carri per tutto il tragitto.
“La Festa dell’Uva è un momento molto sentito dai nostri concittadini per il valore legato alla tradizione delle nostra terra e della nostra cultura – spiega l’assessore al Commercio e Attività Produttive, Alessandro Perazzolo – ma anche dai tanti turisti che in questo periodo ancora presenti numerosi nella nostra città e che ogni anno affollano i marciapiedi delle vie per assistere alla sfilata dei carri. E’ un modo per trasmettere e lasciare qualcosa di diverso dal solito ai nostri ospiti”.