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Alberi 30 frammenti di storia d’Italia: mostra all’M9 di Mestre

All'M9 Museo del 900 di Mestre fino al 10 agosto un viaggio alla scoperta degli alberi e di noi stessi

Forse è possibile raccontare la storia d’Italia attraverso i suoi alberi perchè ogni albero è il testimone silenzioso di tanti avvenimenti recenti e lontani. Nasce così una piccola mostra : Alberi 30 frammenti di storia d’Italia all’M9 Museo del 900 di Mestre fino al 10 agosto.

Alberi 30 frammenti di storia d’Italia

Un viaggio alla scoperta di 30 alberi dallo smisurato ficus di Palermo alla sequoia sopravvissuta al Vajont. Accompagnati dalle penne della paesaggista Annalisa Metta, del divulgatore Daniele Zovi, dell’arboricoltore Giovanni Morelli e dalla matita di Guido Scarabottolo.

Proprio l’albero è un motivo ricorrente tra le attività di questo giovane museo.

Luca Molinari, direttore scientifico M9

“Un anno fa abbiamo riaperto M9 dopo un anno di pandemia con una foresta. Al terzo piano abbiamo portato 650 alberi. M9 è rinata grazie ad una foresta meravigliosa. Dopo un anno questo lungo percorso di attenzione agli alberi si completa con questa mostra. Storie di alberi: 30 alberi come storia d’Italia”

Annalisa Metta, paesaggista

“E’ una sorta di antropologia arborea perchè parla di noi ma parla anche degli alberi. gli alberi ci parlano di noi in un continuo dialogo in cui i ruoli si mescolano. All’interno di queste 30 storie ce ne sono 11 a cui mi sono particolarmente appassionata, che sono a mia cura. E sono 11 storie anomale perchè sono sono degli alberi che non ci si aspetterebbe di trovare in questa compagine, sono dispettosi, disordinati, clandestini, irriverenti, ma che a loro modo ci parlano di quello che siamo e di quello che desideriamo, esattamente come fanno gli alberi monumentali che ci accompagnano da sempre.”

Giovanni Morelli, arboricoltore

“In qualche modo conoscere gli alberi penso sia impossibile, data la loro natura aliena rispetto a noi. Probabilmente con gli alberi si può stabilire una relazione empatica ed è quello che sostanzialmente ho fatto per questa mostra. Il mio compito è stato quello di scegliere gli alberi destinati poi a diventare materia di studio, di fantasia e di elaborazione da parte di chi li ha raccontati, disegnati e di chi, invece, in qualche modo, li ha immaginati.”

Guido Scarabottolo, disegnatore

“Mi sembrava un’occasione molto bella ed un tema molto interessante. Ho pensato di poterlo affrontare, invece che facendo disegni di alberi, facendo disegni di disegni di alberi. In modo che i disegni raccontassero un po’ la propria storia, parallelamente alla storia degli alberi descritta dal testo.”

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