Nella nona puntata di “Stanno facendo un 48”, programma condotto da Patrizio Baroni, abbiamo discusso della cultura e dell’economia, di come esse siano legate insieme a Massimiliano Zane, Progettista culturale e Consulente per il Ministero della Cultura, Federico Sboarina, sindaco e presidente della fondazione Arena di Verona, Alberto Bozzo, Direttore Sviluppo Mercati e Vendite di Vela spa ed organizzatore del Salone Nautico di Venezia 2021, Henar Gill, Direttrice Generale dell’Ozen Collection Maldives.
Salone Nautico di Venezia 2021. Come sta proseguendo l’organizzazione?
Alberto Bozzo: “Le previsioni sono veramente rosee. In questo momento siamo a poco più di una settimana dalla presentazione. Gli spazi espositivi sono assolutamente esauriti.
La soddisfazione dell’organizzazione tutta, quindi del team di Vela che organizza questa manifestazione, è quella di vedere i tre comparti della nautica. Vi sono partecipazioni nazionali e internazionali”.
“Il motor yacht (con dei nomi d’eccellenza italiana come il Gruppo Ferretti, Anzimut Benetti, Beneteau, e Green Line dalla Croazia). Una grande presenza per il comparto Vela che segna un tutto esaurito nel pontile P1 (di 96 metri lineari) con più di 30 imbarcazioni fra cui i catamarani Lagoon, Italian Yacht, Dufour, Milius, Beneteau, ovvero i nomi d’eccellenza della nautica a vela.
Inoltre vi è l’ecosostenibilità, un settore importantissimo e uno dei pilastri dello sviluppo di Venezia e Salone Nautico. Le imbarcazioni elettriche saranno presenti nel pontile P2. Sono circa 34 imbarcazioni dall’Europa, dall’Italia, ma anche locali che si cimenteranno nella prima e-regata full electric, con delle prove di agilità, di endurance e di estrema velocità. Per la categoria velocità l’imbarcazione in carbonio di Anvera e-lab tenterà di battere il proprio record mondiale stabilito a Monte Carlo.
È stato costruito anche un e-village. Qui mostreremo il meglio delle tecnologie dell’elettrico, partendo da quelle di ricarica, grazie a diversi partner (ABB, Power for Future) saranno fornite alcune soluzioni. Queste ultime sono fondamentali per il decollo del settore elettrico”.
Gli aspetti culturali e quelli economici siano ben connessi, è corretto?
Bozzo: “Sì, assolutamente. Ci saranno, infatti, approfondimenti tematici legati alla cultura del mare. Per quanto riguarda l’esposizione curata da Carlo Nuvolari, insieme alla Fondazione Musei Civici, presenterà più di 40 progetti pervenuti da giovani progettisti italiani ed europei per quanto riguarda il design e l’ecosostenibilità.
Cultura del mare significa riprendere possesso del mare per quanto riguarda la Laguna e venire al salone nautico in barca.
Abbiamo stretto convenzioni con le Marine più vicine nel centro storico per permettere ai visitatori di venire al Salone con la propria imbarcazione, approfittando della manifestazione open-air per stare in sicurezza e approfittare di un momento di rinascita e gioia”.
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