Alessandro Perazzolo, assessore alle attività produttive di Jesolo, è il portavoce di “Progetto civico”, movimento nato lo scorso settembre.
Alessandro Perazzolo ci presenta “Progetto civico”, il movimento nato nel settembre scorso, e che si è affacciato sulla scena politica a Martellago. L’assessore fa parte di quel gruppo di artefici dei “grandi avvenimenti” che rendono importante Jesolo durante il natale. Sua infatti l’idea, assieme al sindaco Valerio Zoggia, del Christmas village, inaugurato questo weekend con la partecipazione di Miss Italia. Il village nasce nel 2016, e sono complessivamente 780 metri di villaggio che si estende da piazza Mazzini fino a piazza Aurora registrando, solamente nel primo weekend, 30 mila presenze.
Già da qualche anno si sta lavorando nella città cercando di prolungare la stagione jesolana: ne sono esempio le esposizioni dei presepi e sculture di sabbia, la mostra sul corpo umano presentata negli anni scorsi, e l’acquario Sea life.
Perazzolo ci racconta di come Progetto civico sia da molto tempo in cantiere e come, da settembre, il progetto abbia preso forma: composto da 15 consiglieri di varie realtà comunali, si tratta di un progetto che è trasversale ai partiti, dove “amministriamo non facciamo politica nei comuni. non siamo di un partito”-spiega l’assessore.
Gli obiettivi sono quelli di cercare di amministrare bene e con testa.
Per la promozione del progetto si ha dato inizio ad una serie itinerante di incontri, che sono partiti da Martellago e vedranno la loro prossima tappa nella città di Jesolo. L’iniziativa è partita con questo comune, dove il consigliere è uno degli artefici della costruzione di questa iniziativa, insieme a Paolino D’anna e Francesco Piccolo.
Un progetto che nasce per fare rete sul territorio, per comunicare tra i vari comuni e riuscire a risolvere insieme i problemi più grossi e che si presentano più di frequente. Si forma così una rete tra assessori, consiglieri e sindaci.
Perazzolo spiega come essi lavorino “all’interno delle amministrazioni e sulle scadenze amministrative”. Ogni consigliere, infatti, ha una lista civica di elezione sua dove è stato eletto nel proprio comune, e il progetto civico rappresenta un elemento esterno, dove “In base alle scadenze amministrative future dove i consiglieri referenza nostra, decideranno di andare col progetto civico o con la sua lista con l’aiuto sempre nostro”.