Alessandro Gassmann, tweet su Raquel Welch: una bufera!

Alessandro Gassmann ha celebrato su Twitter la memoria della defunta Raquel Welch, con un ricordo personale che gli è costato molte critiche.

Hollywood piange la morte di Raquel Welch: l’attrice che si è spenta a 82 anni, dopo una breve malattia, ha esordito sul grande schermo a 24 anni e nel 1975 ha vinto un Golden Globe per il ruolo di Costanza Bonacieux nel film “I tre moschettieri“. Ma soprattutto è stata una tra le più grandi sex symbol del cinema tra gli anni ’60 e ’70 del secolo scorso, come ben sa Alessandro Gassmann, una delle tante celebrità che hanno condiviso un messaggio di cordoglio su Twitter.

Pioggia di critiche su Alessandro Gassmann per il ricordo di Raquel Welch

Solo che il suo tweet ha indignato molti utenti che hanno ritenuto “sessista” e “infelice” il suo commento: “A 14 anni, seguendo mio padre ad un festival, mi ritrovai da solo in ascensore con Raquel Welch. Fu la prima pulsione fortemente erotica della mia vita. Scese al piano prima del mio, e la vidi allontanarsi nel corridoio con la porta che si richiudeva. Bellissima! Riposa in pace“.

L’attore si difende dall’accusa di aver scritto un commento sessista

L’intervento del figlio di Vittorio Gassmann e dell’attrice francese Juliette Mayniel, ha ricevuto centinaia di critiche tra i commenti: “Muore una donna e voi pensate al vostro ammennicolo: imbarazzante“, oppure “Muore una donna e la cosa che ci tenete a condividere in sua memoria è la volta che ti ha fatto venire la tua prima erezione, ma cos’avete che non va nel cervello“, fino a “Cancella immediatamente questo tweet“.

Gassmann, travolto dalla bufera, ha cercato di replicare alle critiche giustificando, invano, il suo intervento scrivendo questo: “La lingua italiana ormai viene interpretata per intuizione? «Pulsione fortemente erotica» la interpretate come erezione? Non c’è più speranza. #chetristezza“.

Leggi anche: https://www.veneziaradiotv.it/blog/chiara-ferragni-e-fedez-segnali-di-pace/

Exit mobile version