Il Presidente Mattarella ha premiato oggi al Quirinale 4 giovani veneti con il titolo di Alfieri della Repubblica. Il presidente Zaia riporta i suoi complimenti. “Congratulazioni ai quattro ragazzi veneti. Sono un modello anche per noi adulti.”
Alfieri della Repubblica
“Il futuro della nostra Regione è in buone mani e l’impegno degli anziani che hanno fatto grande il Veneto con il lavoro e la solidarietà sta trovando nelle nuove generazioni la naturale continuità. Mi congratulo con i quattro giovani veneti, premiati oggi al Quirinale dal Presidente Mattarella e li ringrazio per aver ricordato che la nostra regione è terra di volontariato e impegno solidale fin dalla più giovane età”.
Così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, esprime il suo compiacimento ai giovani veneti Niccolò Brizzolari (18 anni) di Rovigo, Antonio Maria Granieri (17 anni) di Vigonza (PD), Mattia Piccoli (11 anni) di Concordia Sagittaria (VE), Francis Fernando Chkrawarthige Praveen (17 anni) di Pove del Grappa (VI). I 4 ragazzi hanno ricevuto l’attestato d’onore di Alfiere della Repubblica. Con loro, anche altri connazionali coetanei che si sono messi in luce per atti di coraggio, solidarietà e impegno ambientale.
La responsabilità dei giovani
Il Governatore ha aggiunto inoltre l’importanza di questo atto durante la pandemia. “In questo ormai lungo periodo di emergenza pandemica, troppo spesso, gratuitamente, l’immagine dei giovani è stata associata ad egoismo e mancato rispetto delle regole. Questa pattuglia di giovani della nostra regione dà invece conferma che i nostri ragazzi sono capaci di assumersi responsabilità di rilievo.”
“Dimostra come sappiano scegliere con passione il volontariato e l’impegno sociale. Il titolo che hanno ricevuto oggi non è soltanto un riconoscimento importante ma è anche un invito a proseguire e ad essere modello positivo anche per gli adulti. A loro rinnovo tutta la nostra gratitudine”.