Allarme meduse a Pellestrina e Lido di Venezia

Meduse: avvistate in numero crescente a Pellestrina e al Lido di Venezia.

E’ allarme meduse sulle spiagge di Pellestrina e del Lido di Venezia. Tuttavia, questo fenomeno, seppure anomalo, non stupisce i biologi, che studiano i cambiamenti della laguna da anni e hanno osservato che sta assomigliando sempre di più al mare. La costruzione delle dighe mobili del Mose e lo scavo dei canali, infatti, hanno cambiato spazi e correnti alle bocche di porto. Il cambiamento è favorito anche dall’innalzamento delle temperature e dall’inserimento nell’ecosistema lagunare di nuovi predatori. Alcuni esempi: i passerini sono quasi scomparsi dalla laguna, mentre dove si pescavano le mormore ora ci sono le orate, che sono ghiotte di seppie, che stanno diminuendo. Anche gli avvistamenti di delfini sono sempre più frequenti. Inoltre, i sargassi, che 10 anni fa non esistevano, ora sono diffusi e arrivano fino a 3 metri di lunghezza. Sono in aumento i ricci di mare e i branzini, che si pescano anche in inverno. Le meduse avvistate in questi giorni non sono molto urticanti, sono della specie Rhizostoma pulmo, che raggiunge le dimensioni massime di 60 cm e non ha predatori diretti nel mare, cosa che favorisce l’aumento della loro presenza.
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