Notte di paura anche per il Veneto dopo che nel sito della Protezione Civile è apparsa l’allerta per possibile tsunami in arrivo sul Mediterraneo, e in particolare sulle coste siciliane e calabresi, in seguito alla scossa di terremoto di magnitudo 7.9 con epicentro tra Turchia e Siria delle ore 2:17.
Si raccomanda, ha detto la Protezione Civile, di allontanarsi dalle zone costiere, di raggiungere l’area vicino a più elevata e di seguire le indicazioni delle autorità locali.
Tsunami
Anche un onda di solo mezzo metro di altezza può generale pericolosi inondazioni e fortissime correnti. L’allarme è rientrato appunto alle 7 di mattina, ma rimane l’immensa tragedia nel territorio turco dove il bilancio dei morti continua a salire e per il momento è di circa 1800. Nella sola Turchia sarebbero almeno 1014 le vittime, mentre in Siria 783, ma il numero è destinato a salire.
L’annuncio di Zaia
Luca Zaia ha annunciato che sono pronti a partire dalla nostra regione medici e infermieri per le zone colpite. Si tratta di operatori formati per operare con il Team USA dei Vigili del Fuoco, i tecnici del corpo addestrati per la ricerca e il recupero delle persone sepolte dalle macerie.