Allerta meteo: piogge e vento fino a venerdì

L'allerta meteo emessa dalla Protezione Civile del Veneto prevede criticità idraulica e vento forte su bacini e coste della regione fino a venerdì

Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica per diverse zone della regione. Allerta meteo fino a venerdì.

Preallarme per criticità idraulica

L’allerta, valida dalle ore 14 di oggi e per le successive 48 ore, prevede uno stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idraulica in tre bacini del Veneto: Po, Fissero-Tartaro-CanalBianco e Basso Adige; Basso-Brenta Bacchiglione; Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna. Inoltre, è stato dichiarato lo stato di attenzione (allerta gialla) nel bacino Livenza, Lemene e Tagliamento.

In aggiunta all’allerta idraulica, è stata segnalata una fase di attenzione per vento forte sulle zone costiere, in particolare quelle centro-meridionali, e sulle pianure orientali. Questa attenzione sarà valida per 24 ore, a partire dalle ore 9 di giovedì 3 ottobre.

Vento forte su zone costiere e pianure orientali

Secondo le previsioni meteo fornite dall’Arpav, un vasto sistema perturbato sta attraversando la regione e continuerà a farlo fino a venerdì 4 ottobre. Nella giornata odierna è atteso un primo impulso con piogge diffuse e possibili temporali soprattutto in pianura.

Tuttavia, il peggioramento più significativo arriverà tra giovedì e venerdì, con precipitazioni più intense e diffuse, in particolare tra la mattina di giovedì e quella di venerdì.

Allerta meteo fino a venerdì

Saranno probabili forti rovesci, anche ripetuti, con quantitativi di pioggia da moderati (20-60 mm) a localmente abbondanti (60-100 mm), specie sulla pianura centro-orientale e le zone costiere. I venti si intensificheranno da nord-est a partire dal pomeriggio di giovedì, soprattutto sulle aree costiere centro-meridionali e le pianure limitrofe sud-orientali.

Le autorità raccomandano massima prudenza e di seguire gli aggiornamenti, in particolare nelle aree a rischio allagamenti e nelle zone esposte a forti venti, dove si potrebbero verificare disagi e criticità.

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